La Biologia nasce attraverso un lungo processo di accumulo di conoscenze, che ha portato scoperta dopo scoperta, a comprendere meglio la materia vivente. L’essere umano ha sempre avuto la necessità di capire il mondo naturale, non soltanto per soddisfare una curiosità sulla propria esistenza, ma, soprattutto per ragioni più nobili e intrinseche nell’essenza stessa degli esseri viventi, l’ adattamento all’ambiente, la sopravvivenza e l’evoluzione. La Biologia ancora oggi in continua espansione, risponde a quella necessità, facendo fronte a nuove sfide sempre più complesse, che l’evoluzione e il progresso continui ci presentano come sfida da affrontare.
Cos’è la Biologia?
La parola Biologia deriva dalle parole greche “bios” (vita) e logos (studio), un termine semplice, che esprime però, l’estrema complessità che caratterizza il mondo dei viventi. La Biologia è quella scienza naturale, che si prefigge di interpretare la complessità del “mondo” degli organismi, offrendone una comprensione profonda e dettagliata. Descrive e classifica gli organismi, spiega i processi che avvengono al loro interno, le relazioni che intercorrono fra loro e le interazioni che hanno con l’ambiente che li circonda.
Lo studio dei fenomeni biologici si avvale di metodologie di ricerca tipiche delle scienze sperimentali, basate sull’osservazione e sulla sperimentazione, quindi sulla produzione di risultati e sulla conferma di tali risultati attraverso un certo numero di verifiche. Il metodo scientifico introdotto da Galileo Galilei è quindi ancora oggi utilizzato dalla comunità scientifica.
Il contributo di algoritmi, modelli matematici e altri strumenti informatici ha permesso di migliorare notevolmente la riproducibilità e la validazione degli esperimenti. Questo si è tradotto in maggiori certezze, attraverso la visione più precisa di eventuali errori, e rendendo le teorie sempre più precise. Lo studio della Biologia deve passare per la comprensione dei singoli processi, dalle interazione fra molecole all’interno delle singole cellule e dal comportamento delle cellule nelle popolazioni pluricellulari, i loro collegamenti e i segnali che esse inviano.
La vita e le sue peculiarità
Lo studio della Biologia inquadrato attraverso l’evoluzione e la straordinaria diversificazione delle strutture e dei processi che ne stanno alla base, ha prodotto enormi conoscenze, andando di pari passo con l’aumento e la diversificazione di aree specifiche di studio. Ma alla base di tutto la Biologia cerca di rispondere ad una fondamentale domanda: cos’è la vita? L’uomo si è posto questa domanda probabilmente dal primo momento in cui ha sviluppato il pensiero razionale, ha tentato di definirla nei secoli, prima con la Filosofia e poi con la Biologia.
Nonostante gli sforzi non abbiamo una vera e propria definizione univoca, piuttosto la definiamo attraverso una serie di caratteristiche che accomuna la materia vivente e che la distingue da tutto ciò che non lo è: Un organismo vivente:
- Ha come unità fondamentale la Cellula
- Presenta un codice genetico che trasmette alla discendenza
- Ricava energia e nutrienti dall’ambiente
- Regola la propria omeostasi
- Attraversa un ciclo di nascita, crescita, riproduzione e morte
- Comunica
- Risponde a stimoli ambientali
La vita che si definisce con le sue caratteristiche fondamentali, che nasce da una semplice cellula e che interagendo con l’ambiente si evolve, fino a popolare il pianeta con tutte le sue straordinarie diversificazioni.
Sfide per il futuro
L’enorme varietà di forme di vita ha reso necessario identificare, denominare e raggruppare gli organismi viventi in categorie sistematiche, basate su caratteristiche condivise. La classificazione degli organismi viventi iniziata, come una semplice catalogazione basata sull’analogia delle caratteristiche morfologiche, ha cambiato negli anni il suo approccio, prendendo in considerazione non più solo le caratteristiche morfologiche, ma anche le complesse relazioni evolutive.
Definire, descrivere e classificare ogni organismo vivente è fondamentale per l’organizzazione della conoscenza, la comprensione dell’evoluzione, conservare la biodiversità e fornire un linguaggio universale nella comunicazione scientifica.
Quella comunità scientifica che attraverso la ricerca continua, ha regalato al mondo tutto ciò che sa sulla vita, sarà chiamata ad affrontare sfide sempre più grandi che riguardano la salute, la salvaguardia ambientale e la conservazione della biodiversità. Queste sfide richiedono un approccio multidisciplinare, la collaborazione internazionale e investimenti significativi nella ricerca.
Dovrà affrontare inoltre le questioni etiche legate alle nuove biotecnologie e l’uso dell’intelligenza artificiale. Nel frattempo continuiamo ad esplorare ciò che si conosce già grazie alla Biologia, preparandoci ad accogliere le novità del futuro.